Se è vero che il Made in Italy veste il mondo, il Casinò di Sanremo indice la prima edizione del Festival dell’Alta Sartoria ecosostenibile italiana. Si tratta di un trofeo dedicato alle creazioni realizzate con tessuti ecosostenibili da giovani stilisti con una forte personalità, i quali sperimentano dei modi di espressione all’avanguardia. Il concorso vede la collaborazione tra la Confartigianato, la Fondazione Stefano Zecchi e la Fondazione Famiglia Piacenza. L’idea è nata per rievocare il Festival della Moda Maschile nonché per festeggiare il suo 70° anniversario + 1, in quanto la pregiata manifestazione si svolse dal 13 settembre 1952 al 1979 e dal 1983 agli anni 90. A ben guardare, la casa da gioco matuziana può vantare una tradizione legata all’haute couture già dagli anni 20, quando si scelse come elegante e importante cornice per grandi sfilate.
Lo stile su misura, quindi, si interseca alle tematiche dell’ambiente e della sostenibilità per un domani diverso alla luce dell’Agenda 2030 dei Paesi membri delle Nazioni Unite. Una sfida globale, alla quale sono chiamate a prendere parte le forze economiche, sociali e istituzionali e di conseguenza anche gli operatori culturali. I prodotti, che dovranno confezionarsi con tessuti innovativi e osare nell’originalità delle forme, verranno presentati in una cerimonia ad hoc, che si terrà il prossimo 2 settembre presso il Teatro dell’Opera del Casinò. Una giuria di esperti selezionerà i tre finalisti e insieme al comitato d’onore deciderà il vincitore. I risultati saranno pubblicati sul sito della casa da gioco e pubblicizzati a livello mediatico e in una serie di eventi, che si svolgeranno nella Città dei Fiori. La giuria si riserva di assegnare altri riconoscimenti, come il premio alla carriera (fuori competizione) o segnalazioni in base all’originalità e all’età dei partecipanti o alle modalità di esecuzione.
Al trofeo possono iscriversi tutte le sartorie con criteri artigianali di produzione, le scuole di sartoria e singoli aspiranti stilisti, maggiorenni o minorenni autorizzati. E’ possibile concorrere con un solo abito e ogni candidato dovrà disegnare il bozzetto e cucire il capo a tema libero o a tema “ Moda e musica”, inviandolo al Casinò entro il 20 luglio. In concomitanza con la manifestazione, in aggiunta, è prevista l’organizzazione di un convegno sul futuro del Made in Italy.